OR.97

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Piazza Arturo Martini   Savona

L’intervento riguarda la sistemazione delle aree pedonali di Corso Italia – una delle nuove arterie della città, aperta alla fine del XIX secolo e orientata verso il mare in direzione della fortezza del Priamar – ed è completato dalla realizzazione di una piazzetta in prossimità di piazza Giulio II.
La nuova pavimentazione del marciapiede lungo la via è realizzata in lastre di pietra di Luserna, mentre al margine della carreggiata sono state predisposte aiuole per la piantumazione di lecci. Ricavata approfittando di uno slargo utilizzato in precedenza come parcheggio, la nuova piccola piazza si estende su un’area di circa 15×21 metri in continuità con il marciapiede di Corso Italia.
Il suo ambito spaziale è definito da una fascia di pavimentazione esterna, anch’essa in pietra di Luserna, e da un’area verde interna che accoglie una scultura di Arturo Martini. Tre lati della piazza sono attrezzati con panchine, mentre il quarto, verso Corso Italia, è definito da una sequenza di cinque montanti e quattro traversi in calcestruzzo prefabbricato che formano una sorta di quinta che protegge l’aiuola e lo spazio della sosta dal marciapiede e dalla strada. I portali in sequenza richiamano i telai di coronamento delle terrazze di palazzo Zeus – un imponente complesso edilizio costruito negli anni Trenta che definisce il lato orientale della piazza – mentre la loro altezza, pari a 5 metri, si assesta alla stessa quota dei marcapiani degli edifici ottocenteschi che si affacciano sulla via.
Realizzata nella massima economia di segni e materiali, la piccola piazza-giardino si configura come uno spazio raccolto – una sorta di “pensatoio” – apparendo, al contempo, in stretta relazione con la città che le scorre intorno e dalla quale cattura, attraverso la griglia della struttura cementizia, molteplici e sempre diverse inquadrature.