PC.76

PC.76

Concorso per la progettazione di un sistema di piazze   Sassello, Savona

Il progetto riguarda un’area estesa tra il centro storico della città e il borgo di Bastia Sottana, attraversata a sud da via Roma e lambita a ovest da viale Marconi, che comprende un edificio scolastico e una zona verde.
Il bando di concorso richiedeva una serie ampia di funzioni – una nuova piazza, parcheggi interrati, uffici pubblici e spazi commerciali – ma anche la sistemazione del terreno in pendio ai margini del centro storico e la riconfigurazione del verde pubblico tutt’intorno alla scuola.
La proposta è incentrata su un percorso che si svolge continuo, anche se a quote differenti, lungo una passerella che raccorda i diversi nuclei funzionali distribuiti nell’area. Il punto di partenza è il terrapieno a sud di via Roma, a ridosso del centro: il progetto ne prevede lo svuotamento e la realizzazione di spazi commerciali su due livelli, collegati tra loro e al centro storico da scale in pietra, e una leggera pensilina di protezione verso la strada. Nell’angolo dell’area, tra via Roma e viale Marconi, viene disegnato un nuovo spazio pubblico – piazza Rolla –definito verso il viale da una seduta continua in pietra e, sul lato opposto, dai pilastri metallici della passerella che corre in quota. Il bordo nord della piazza è chiuso da un edificio pubblico sormontato da una generosa pensilina e organizzato su due livelli, con spazi aperti (ma coperti) e spazi per uffici al piano terra e nell’interrato. Sul lato est, un vano scala accoglie il camminamento in quota e, oltre a fungere da belvedere verso il parco, consente di scendere di un livello per imboccare il secondo tratto del percorso soprelevato.
La passerella prosegue scavalcando il parcheggio e il distributore e affacciandosi a est sul nuovo parco per concludersi, infine, all’altezza della scuola con un secondo vano scala che consente di guadagnare la quota del terreno e raggiungere piazza San Rocco, termine del percorso. Sotto piazza Rolla è prevista una corte pubblica con attività commerciali: due lunghe fenditure ritagliate nella soletta soprastante lasciano filtrare la luce, l’aria e la pioggia – quest’ultima raccolta in apposite vasche – in uno spazio ipogeo artificiale ma in contatto con l’esterno.